martedì 18 ottobre 2011

与天赐的对话

「天 赐」代表着一些关心在中国的教会及其福传使命的人,他们提出有关问题与意见。本博客每次从中选出一些课题,以展开对谈。这些人都被视为天主的礼物,故称之为「天赐」。同时本博客也邀请一些人来回答,而回答者的名字是「光启」,顾名思义,有「以光启照」的涵意。同时这又是为纪念中国教友、天主仆人徐光启(1562-1633),并提醒大家依靠他的转祷,获得奇迹,期盼他能早日列入真福品。这里所写的,希望能发挥「光启」的作用。
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005 爱国会 18/10/2011

光启:
主宠日隆!

掷地有声的一句「人格和信念绝不可动摇」!每一次听到爱国会,我总是忍不住想起了福音中的这句话:「没有一个家仆能事奉两个主人的 」(路16:13),心中泛起了阵阵愁绪。

我遇到一位神长,他是为忠贞教会(俗称地下团体)服务的,他们不愿在地上团体服务,不是不接受管理,而是不想受到操纵。任何团体不论宗教与否,都要按社会的法律而进行活动,政府依法予以管理,使团体按其立案的目的,以及法律赋予的地位和权利行事,和拥有财产、交易等。在这些事上,政府固然有责管理,无权操纵,更不该逼使团体做一些违背团体本质的事。

            光启,首先我要声明,不论地上或地下的团体都良莠不齐。

            因着某种历史因素,政府为每个宗教创立爱国会,而爱国会在天主教会内产生很大的问题。爱国会在其章程中声明要落实“独立自主自办教会和民主办教原则”,这宗旨与天主教的教义无法调和。教宗在07年致函在中国的教会也提到这一点。事实上,最近三次非法祝圣主教和去年十二月的“八大”,爱国会都扮演重要角色。

            上述这位神长传福音多年,也曾被邀请在地上团体讲课,最近也和我分享一些牧灵问题。事缘一位地上团体的主教参与了“八大”,在他回到教区以后,有堂区教友不同意他来举行弥撒,除非他公开承认错误。主教并没有认错,反而要堂区神父为他在教友面前解说,让教友们接纳他。神父则认为教友是对的。就这样种种矛盾甚至分裂便衍生出来……。如何解决?

当然,这是他切身的问题! 我只能以祈祷相伴。

我对爱国会一直不满,也因此惹来阵阵批评。有些跟我较为熟悉的弟兄姊妹,好些时候会为了我的「益处」,私底下跟我说:「让凯撒的归于凯撒,天主的归于天主,好兄弟你就不要执着下去了,爱国会的神长信的天主不也就是同一个天主吗?他们在宣讲台上传扬的福音,不又是来自同一本圣经吗?什么地上地下不过是政治事宜,就留待搞政治的人去弄便好了,我们只要热心祈祷、勤读圣言、多做善功就好了!不要理会政治!有些神长参与政治、加入爱国会,也不过是为了教区的好处、福传的方便,你看开点,眼光宽大点,要看见多数人的利益!不要再这么偏执了!」

这冠冕堂皇的话骤耳听来多么有理,动听得叫人愿意忘记信仰,叫人愿意为了舒适和方便,把通往真理的窄路放弃,走那条康庄明媚的堕落之道!

可是,我还记得,在每天念的尼西亚信经中,有这样的一句:「我信唯一、至圣、至公,从宗徒传下来的教会」。爱国会信的是什么?他们落实独立自办、自选自圣。就此而言,他们根本不承认教宗的地位——伯多禄的继承人,也不愿意和教宗共融;那么这还是教会的信仰吗?神长们作为带领信友的牧者,若他们不为真理作见证,那么他们将带领我们到哪里去?

有些神长说:「独立自办是国策、自选自圣是任务,我们在位者有难言之隐,非局外人所能了解,与其谴责我们,何不给予多些谅解」。

其实我并不热衷政治,但对一切矛盾都感到厌恶;可是,我们真的能把政治从生活中剔除吗?我们每一天的生活,都跟政治有关国策说发展,我成长的社区便在年间一下子被拆掉;国策说先富起来,所有工业、行业,都侧重了某方面,造成环境污染、农民们无法耕种;现在,国策说不要理会我们的信仰内容,难道我们便要兴建一座宏伟但没有内容、没有见证、没有信德的中国圣堂吗?

的而且确,没有行为的信仰是死的。但信仰行为不单是个人祈祷敬拜,更要守诫命、爱主爱人,并为复活的基督、为真理之神、为光明美善的真源作见证,这份见证并不会是容易和舒服的。初期教会的宗徒们,为了主耶稣基督甘以鲜血作见证;若果连我们的神长都不成为我们信友的楷模,教导我们如何活出真理,却告诉我们可以为了生活的方便而甘于沦为政治棋子,那么信仰又如何可以在我们信友心中扎根?有些神长的言行不一,只会加深教会的分裂,也只会让信友们对讲道台上的道理嗤之以鼻,无论说得如何动听,也不过是雕琢矫饰的文字,与十字架上的真理没有关系。

但愿那些受了一时迷惑的神长,能开放自己,随圣神带领,跟自己的信友一起回到教会的怀抱中,放弃爱国会种种似是而非的招安政策,及早离开爱国会,免受操纵。

义德之镜,为我等祈!
天赐

Dialogo con Teodoro

Teodoro rappresenta quelle persone che si interessano della missione e della Chiesa in Cina, pongono delle domande e esprimono opinioni al riguardo. Questo Blog ha pensato di scegliere un tema per volta per aprire un dialogo.
Le persone che pongono questioni sono considerate un dono di Dio e perciò  le denominiamo con il nome fittizio di “Teodoro”.

Alle persone che risponderanno alle domande, daremo il nome di “Guangqi” (letteralmente “lume rivelante”). E’ un nome che ci ricorda il Servo di Dio Paolo Xu Guangqi, Cattolico Laico Cinese (1562-1633), a cui rivolgiamo le nostre preghiere, perché attraverso la sua intercessione il Signore voglia concederci le grazie di cui abbiamo bisogno, e così affrettare il giorno della sua beatificazione.

Si spera che quanto riportato nel “dialogo con Teodoro” sia veramente “lume rivelante”.  
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005 Associazione Patriottica 18/10/2011

Quang Qi:

La Grazia del Signore sia sempre con te!

“La statua si può rimuovere, ma la dignità e la fede assolutamente no!” è una frase forte e convincente. Ogni volta che sento nominare l’Associazione Patriottica (AP), mi viene in mente spontaneamente la frase del Vangelo: “Nessun servitore può servire due padroni(Lc 16,13), e provo una certa malinconia nel profondo del mio cuore.

Ho incontrato un sacerdote al servizio della Chiesa fedele (comunemente detta anche “comunità clandestina”). Costoro non vogliono mettersi al servizio della comunità ufficiale, non perché non vogliano essere governati, ma perché non vogliono essere manipolati. Qualsiasi comunità, religiosa o no, deve osservare le leggi della società, e il governo la amministra secondo la legge, permettendole di agire secondo il proprio obiettivo costituente, la sua posizione e i diritti concessi dalla legge, che riguardano anche il possesso dei beni e la facoltà di fare transazioni, etc. In questo campo, ovviamente, il governo ha il dovere di governare e non deve manipolare, tanto meno costringere a fare alcune cose che vanno contro la natura della comunità.

Quang Qi, anzitutto voglio precisare che ci sono persone di tutti i generi, sia nella comunità ufficiale che in quella clandestina.

Per alcuni motivi storici, il governo ha costituito l’Associazione Patriottica (AP) per ogni religione. Ma l’AP ha provocato un grosso problema nella Chiesa Cattolica. Nel suo statuto, l’AP ha dichiarato di applicare “i principi di indipendenza e autonomia, autogestione e amministrazione democratica della Chiesa. Questi principi sono in contrasto con la dottrina cattolica. Nella sua Lettera alla Chiesa in Cina del 2007, anche il Santo Padre lo ha ricordato. In realtà l’AP ha sempre svolto un ruolo determinante, sia nelle ultime tre consacrazioni episcopali illegittime che nella partecipazione all’“Ottavo Congresso dei rappresentanti della Chiesa cattolica” dell’anno scorso.

Il sacerdote di cui ti parlo ha tanti anni di esperienza nell’evangelizzazione ed è stato anche invitato a tenere delle lezioni per la comunità ufficiale. Recentemente abbiamo condiviso alcuni problemi pastorali. Infatti alcuni fedeli non hanno consentito di celebrare la Messa ad un Vescovo della Chiesa ufficiale che aveva partecipato all’“Ottavo Congresso”, dopo il suo rientro nella propria diocesi, fino a quando non avesse riconosciuto il suo errore pubblicamente. Ma il Vescovo non lo ha fatto, anzi, ha chiesto ai parroci della diocesi di giustificarlo davanti ai fedeli, perché i fedeli lo accettassero. Ma i sacerdoti si sono mostrati concordi con i fedeli. Così sono nati tanti contrasti, fino alla divisione…. Che cosa dobbiamo fare?

Certamente è un problema che tocca per prima la sua persona. Posso soltanto accompagnare il sacerdote con la preghiera.

Non sono mai contento dell’AP, e questo mi ha provocato non poche critiche. Per “il mio bene”, alcuni fratelli e sorelle che mi conoscono meglio, mi hanno sussurrato in privato: “quello che è di Cesare appartiene a Cesare, quello che è di Dio a Dio. Caro fratello, non insistere! I sacerdoti dell’AP non credono in un altro Dio diverso dal nostro. Il Vangelo che predicano dall’altare non proviene forse dalla stessa nostra Bibbia ? Che ti importa di ciò che è ufficiale o clandestino ? Sono tutte questioni politiche, lascia fare ai politici. A noi basta pregare devotamente, leggere costantemente la Parola di Dio, fare più opere di carità! Lascia perdere la politica! Alcuni presuli partecipano alla vita politica, aderiscono all’AP solo per il bene della diocesi, per il bene dell’evangelizzazione. Tu abbi un po’ di generosità e di lungimiranza, guarda di più l’interesse della maggioranza! Ti prego di essere ragionevole e di non essere testardo!”

Quanto sembrano ragionevoli queste belle parole! Sono così belle da farti persino dimenticare la fede, da farti abbandonare facilmente lo stretto sentiero che conduce verso la verità, per farti percorrere, con comodità e facilità, la larga e luminosa strada della degenerazione!

Nel Credo di Nicea, che recitiamo quotidianamente, c’è una frase che dice “Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica”. Ma in cosa crede l’AP ? Loro applicano l’indipendenza, l’autogestione e l’amministrazione democratica della Chiesa, l’autoelezione e l’autoconsacrazione. Così non riconoscono per nulla l’ufficio del Papa, Successore di Pietro, e non vogliono essere in comunione con il Papa. Ma questa è ancora la fede della Chiesa? Come pastori dei fedeli, se i sacerdoti non danno la loro testimonianza della verità, allora dove ci portano ?

Secondo alcuni presuli, “l’indipendenza e l’autogestione sono la politica dello Stato; l’autoelezione e l’autoconsacrazione sono compito conseguentemente assegnato alle diocesi. Noi che ci troviamo in questa posizione abbiamo le nostre difficoltà indescrivibili, è impossibile farle comprendere ad uno che è fuori. Invece di condannarci, perché non ci dimostrano più comprensione ?”.

In realtà, non mi interessa affatto la politica, detesto tutte le sue contraddizioni. Però possiamo davvero togliere la politica dalla nostra vita? La nostra vita quotidiana è sempre legata alla politica. La politica dello stato parla dello sviluppo, e il mio quartiere dove sono cresciuto è stato demolito in un attimo. La politica dello stato fa si che arricchiscano alcuni per primi, allora tutte le industrie e tutti i settori danno importanza per un verso unilaterale, provocando l’inquinamento dell’ambiente, così i contadini non possono più coltivare la terra. Ora la politica dello stato dice di non badare al contenuto della nostra fede, allora noi dobbiamo forse costruire una grandiosa chiesa cinese senza contenuto, senza testimonianza e senza fede ?

Certamente la fede senza le azioni è morta. Ma l’azione di fede non è solo la preghiera e la devozione privata, occorre osservare i comandamenti, amare il Signore e il prossimoed anche testimoniare Cristo Risorto, lo spirito della verità, l’origine della luce, della bellezza e della bontà. Questa testimonianza non è facile né comoda. Per testimoniare il Signore Gesù Cristo, gli Apostoli della comunità primitiva hanno perfino versato volentieri il loro sangue. Se i nostri sacerdoti non possono essere modello di noi fedeli, insegnandoci come vivere la fede, e ci dicono addirittura di essere pedine nel gioco politico per avere una vita comoda, allora come si può radicare la fede nel cuore dei fedeli? Se i comportamenti di alcuni presuli non sono coerenti, si approfondisce la divisione della Chiesa ed aumenta l’indignazione dei fedeli nei confronti di chi predica dall’altare. Per quanto possano essere belle e commoventi, sono soltanto parole ben articolate, che però non hanno alcun legame con la verità della Croce. 

Mi auguro che quei sacerdoti che si sono temporaneamente ingannati, possano aprirsi, seguire la guida dello Spirito Santo e ritornare nell’abbraccio della Chiesa insieme ai loro fedeli, abbandonando le politica ambigua dell’AP che cerca solo di corrompere, e lascino al più presto possibile l’AP per evitare di essere manipolati.

Maria, Speculum Justitiae, ora pro nobis!


Teodoro

lunedì 10 ottobre 2011

与天赐的对话

天 赐」代表着一些关心在中国的教会及其福传使命的人,他们提出有关问题与意见。本博客每次从中选出一些课题,以展开对谈。这些人都被视为天主的礼物,故称之 为「天赐」。同时本博客也邀请一些人来回答,而回答者的名字是「光启」,顾名思义,有「以光启照」的涵意。同时这又是为纪念中国教友、天主仆人徐光启(1562-1633),并提醒大家依靠他的转祷,获得奇迹,期盼他能早日列入真福品。这里所写的,希望能发挥「光启」的作用。

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004  铜像可被搬走,信念绝不动摇!10/10/2011

天赐:
主内平安!
来函获悉,甚慰!
文中提到国内青年参与了“世青”,他们回国后又与朋友继续分享这经验,将当日体验的爱和喜乐再活一次。的确,青年人那份清新和情谊,叫人羡慕。
文中您提到有些神长受到政府人员的压逼参与了非法祝圣主教事件,引起众多教友不满和质疑。据闻,这些神长已向圣座求恕、应诺不再重犯,并得到回复和原谅。当然要行补赎和公开向教友致歉和声明于教宗持守应有的共融。可是,也有另一些犯同样错误的神长,尽管是少数,尚未向教宗求修好,正如您说,他们令教友生疑,甚至失去信心。
文中您也有提到有政府人员在国内压逼教会、漠视人权,诚然,如您所说,他们成为堂堂大国的阴影。
最近,教宗本笃十六世在德国国会发言,引述了圣奥思定的思想,假如执政者漠视人的权利,这与“匪帮”有何分别?人的尊严源自与生俱来的本性,是神圣不可侵犯的。
孔子说:“己所不欲勿施于人。”侵犯人权绝非君子行为。
今年一月在天安门广场竖立了巨大的孔子铜像,高9.5公尺,重17吨。可是三个月以后又被人搬走了,没有任何公开的解释!
天赐,铜像可以被搬走,但人格和信念绝不可动摇!
让我们勉力为国家领导人祈求,使执政的公仆致力经济发展之余,也要改善人权的问题!

送上祈祷和祝福
光启

Dialogo con Teodoro

Teodoro rappresenta quelle persone che si interessano della missione e della Chiesa in Cina, pongono delle domande e esprimono opinioni al riguardo. Questo Blog ha pensato di scegliere un tema per volta per aprire un dialogo.

Le persone che pongono questioni sono considerate un dono di Dio e perciò  le denominiamo con il nome fittizio di “Teodoro”.

Alle persone che risponderanno alle domande, daremo il nome di “Guangqi” (letteralmente “lume rivelante”). E’ un nome che ci ricorda il Servo di Dio Paolo Xu Guangqi, Cattolico Laico Cinese (1562-1633), a cui rivolgiamo le nostre preghiere, perché attraverso la sua intercessione il Signore voglia concederci le grazie di cui abbiamo bisogno, e così affrettare il giorno della sua beatificazione.

Si spera che quanto riportato nel “dialogo con Teodoro” sia veramente “lume rivelante”.  
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004 La statua si può rimuovere, ma la dignità e la fede assolutamente no! 10/10/2011

Caro Teodoro

La pace del Signore sia con lei!

Ho ricevuto la lettera, e mi ha dato un grande conforto!

Nel lettera, ha parlato della partecipazione dei giovani continentale alla GMG.. Al ritorno hanno continuato a condividere questa esperienza con gli amici, rivivendo un'altra volta amore e gioia che hanno provato in quel giorno. Certo, quella freschezza ed affetto dei giovani fanno davvero ammirare (da invidiare).

Nella lettera ha parlato anche la partecipazione di alcuni prelati alla consacrazione illegittima sotto la pressione dei funzionari governativi, e ha causato disappunto e dubbi tra tanti fedeli. A quanto pare, alcuni di questi prelati hanno già chiesto perdono a Santa Sede, hanno promesso di no succedere mai più ricevendo anche la risposta e perdono (dalla Santa Sede?). Ovviamente devono anche compiere il gesto di sacrificio (pentimento), chiedere la scusa pubblicamente ai fedeli, dichiarare la loro doverosa comunione con Santo Padre. Pero, vi sono alcuni di loro che hanno commesso lo stesso errore – nonostante la minoranza – non hanno ancora chiesto riconciliazione con Papa. Come ha detto lei, loro hanno causato dubbio tra i fedeli, addirittura la perdita della fiducia.

Lei ha anche parlato che alcuni funzionari governativi esercitano pressione sulla Chiesa nel paese, ignorano i diritti umani. Certamente come dice lei, loro sono l’ombre di grande paese.

Recentemente, nel suo discorso pronunciato al Reichstag di Berlino, il Parlamento Federale tedesca, Papa Benedetto XVI ha citato il pensiero di Sant’Agostino dicendo se “Togli il diritto – e allora che cosa distingue lo Stato da una grossa banda di briganti?". La dignità umana scaturisce dalla sua natura, e sacra ed inviolabile.

Confucio ha detto “Non ci si dovrebbe comportare con gli altri in un modo che sarebbe sgradevole a noi”. Violare i diritti umani non è assolutamente un comportamento del (grande) signore.

A gennaio scorso, è stato eretto una gigante statua di bronzo di Confucio nella piazza di Tian An Men che è alta 9,5m e peso 17 quintali. Ma solo tre messi dopo è stato rimosso e senza alcuni spiegazione!

Caro Teodoro, la statua si può rimuovere, ma la dignità e la fede assolutamente no!

Impegniamoci costantemente a pregare per i leader del paese perché i servitore pubblico a potere possano migliorare i diritti umani mentre alla margine dello sviluppo economico.

Preghiera ed augurio

mercoledì 5 ottobre 2011

与天赐的对话

天 赐」代表着一些关心在中国的教会及其福传使命的人,他们提出有关问题与意见。本博客每次从中选出一些课题,以展开对谈。这些人都被视为天主的礼物,故称之 为「天赐」。同时本博客也邀请一些人来回答,而回答者的名字是「光启」,顾名思义,有「以光启照」的涵意。同时这又是为纪念中国教友、天主仆人徐光启(1562-1633),并提醒大家依靠他的转祷,获得奇迹,期盼他能早日列入真福品。这里所写的,希望能发挥「光启」的作用。

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003 世青馀思 05102011
光启:
主宠日隆!
谢谢你跟我分享你在马德里的所见所闻!这段日子也有不少国内国外的朋友,跟我分享他们在世青的每个相遇;每次听到不同的经历,也使我内心有一股暖流通过全身,你们每一个人的感受和见证,都让我身历其境!
当中,有一位香港朋友的分享最叫我感动。抵步的第一天,她的小团体因大会的行政问题,辗转直到当日深夜,才得悉谁是他们的接待家庭,却又偏偏位于一个偏远小镇;在守夜祈祷的当晚,他们进不了会场;在活动的结束的弥撒时,他们因为太过劳累,根本无法出席活动。他们的世青体验骤耳听来好像苦多于乐,跟很多重要礼仪都擦身而过;然而,她跟接待家庭的相遇、当中的点点滴滴,都让我发现什么叫「爱」
青年人因为爱基督,所以从世界各地涌到马德里,一起分享圣言、祈祷,渴望见上基督在世的代表、宗徒之长的继承人教宗一面。这种激情可以是虚无飘渺,也可以很实在——青年人的临在,原来让当地的居民看见耶稣!朋友跟我分享,他们居住的小镇原来是一个暮气沉沉的地方,以她的接待家庭为例,只剩下一个年长的嬷嬷,年青的儿孙早已定居马德里。嬷嬷告诉我的朋友,他们的来临,让村民重次感受到生命的朝气,就像是一阵微风,在八月天走入这个闷热困焗的小镇中。
原来,朝圣者本身就是希望,这希望,让人有力量爱下去。在爱的流转中,圣神在当中吹气,让我朋友的团体、让那个小镇,都沾染了爱的明媚,爱的力量,爱的勇气。因为爱,语言不通的双方建立了信任;因为爱,偶然的相遇让生命互相鸣动;因为爱,一周的缘分成为毕生难忘的回忆,让我的朋友,也让那小镇的每个居民,在失意时、在无助时、在感到天主沉默时,捉到希望的光辉,叫他们走出幽谷。
我相信,这份爱是天父透过圣子,携手借圣神,给人最大的礼物。但国内的气氛却把这份爱萌生以前,将之窒息。
地上地下教会的分裂,带来的种种伤害中,有什么比互不信任来得更使人痛心?我们信任的神长参与了教宗不承认的祝圣礼仪,我们还可以信任他们是牧者吗?我们不知道如何相信,也不知道如何分辨。有时候,看见父母辈跟一直忠于教宗的各位神长,受到了不同逼害、打压;我们不能公开祈祷、举行感恩祭;我们不能宣讲教理,不能公开福传。在这种情况下,许多人都开始质疑,究竟教会是不是已经放弃了我们吗?
这时候,有些香港朋友到访,他们的关心使我们真切地感受到,我们同属一栈是属于同一个教会。这个经历,正好像我朋友去到那个西班牙小镇,为当地居步带来平安一样。原来,朝圣者的喜乐,也会成为我们的喜乐、成为我们的希望;只可惜,在阴暗处,却总瞥见政府对我们的种种监视。我们生活的每一分一秒,仿佛都被这阴影笼罩着。
我以为政府会保障人民,而结果,我们因为宗教,却成为国家惧怕的一群。我们不过卑微地希望,能公开地宣认我们的信仰,能与从宗徒传下来的教会共融;而不是活在如此局面,同是相信主基督的各位,因为政治理由竟然在互相角力,互相猜忌,把爱撕裂。
我想,每一个到访中国教会——以及每一个受压逼的教会的信友,你们的关心和问候,皆是寒冬中天主送来的炭火,让我们走过这幽谷。
敬祝平安、常乐!
天赐

Dialogo con Teodoro

Teodoro rappresenta quelle persone che si interessano della missione e della Chiesa in Cina, pongono delle domande e esprimono opinioni al riguardo. Questo Blog ha pensato di scegliere un tema per volta per aprire un dialogo.

Le persone che pongono questioni sono considerate un dono di Dio e perciò  le denominiamo con il nome fittizio di “Teodoro”.

Alle persone che risponderanno alle domande, daremo il nome di “Guangqi” (letteralmente “lume rivelante”). E’ un nome che ci ricorda il Servo di Dio Paolo Xu Guangqi, Cattolico Laico Cinese (1562-1633), a cui rivolgiamo le nostre preghiere, perché attraverso la sua intercessione il Signore voglia concederci le grazie di cui abbiamo bisogno, e così affrettare il giorno della sua beatificazione.

Si spera che quanto riportato nel “dialogo con Teodoro” sia veramente “lume rivelante”.  
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003 Qualche riflessione dopo la GMG 05102011

Guangqi:

La grazia di Dio sia sempre più abbondante!

Ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza vissuta a Madrid! In questi giorni sono stati molti gli amici, cinesi e stranieri, che hanno voluto condividere gli incontri vissuti durante la Giornata Mondiale della Gioventù: mi hanno toccato profondamente ogni volta che hanno raccontato le loro diverse esperienze. Ogni vostra esperienza e testimonianza mi ha fatto vivere in prima persona quell’evento!

Tra questi racconti mi ha particolarmente colpito l’esperienza di un’amica di Hong Kong. Appena arrivata a Madrid, a causa di alcune questioni burocratiche legate all’organizzazione, solo a notte fonda ha potuto conoscere il nome e l’indirizzo della famiglia che l’avrebbe ospitata insieme al suo piccolo gruppo di amici. Per di più la famiglia si trovava in una piccola cittadina sperduta… Inoltre non sono potuti entrare nell’area dove si svolgeva la grande Veglia di sabato sera e non hanno potuto neanche partecipare alla Messa di chiusura della GMG perché erano esausti. Così la loro esperienza sarebbe potuta sembrare più amara che felice, dal momento che hanno perso le celebrazioni liturgiche più importanti… Ma l’incontro con la famiglia che li ha accolti, le piccole circostanze, hanno fatto scoprire loro cosa significa la parola “amore”.

Per amore di Cristo, i giovani si sono radunati a Madrid da ogni parte del mondo. Hanno condiviso insieme la Parola di Dio, hanno pregato insieme con il desiderio di vedere il Vicario di Cristo in terra, il Successore del Capo degli Apostoli, che è il Papa. Tutto questo entusiasmo sarebbe potuto essere solo effimero, invece è stato anche molto reale: la presenza dei giovani ha fatto vedere Gesù alla gente locale! Questa amica mi ha riferito che la piccola cittadina dove erano alloggiati era un luogo spento, senza vita. La famiglia che l’ha accolta era costituita solo da un’anziana signora, in quanto i suoi figli e nipoti si erano già tutti sistemati a Madrid da tempo. La donna le ha detto che, con il loro arrivo, la gente del posto ha nuovamente sentito il vigore della vita, come una brezza che ha rinfrescato l’agosto di questa calda e soffocante cittadina.

In realtà, il pellegrino è di per sé un segno di speranza, e proprio questa speranza ha dato alla gente la forza di amare. Lo Spirito Santo ha soffiato in questo flusso di amore, permettendo al gruppo della mia amica e a quella cittadina di essere contagiati della luminosità, dalla forza e dal coraggio dell’amore. Grazie all’amore sono stati stabiliti rapporti di fiducia tra persone che non capivano l’una la lingua dell’altra. Grazie all’amore, la vita di alcune persone che si sono incontrate casualmente è entrata in comunione. Grazie all’amore, gli incontri di una settimana sono diventati un ricordo indimenticabile di tutta la vita. L’amore ha permesso alla mia amica ed agli abitanti di quella piccola cittadina di fare propria la luce della speranza, di uscire dalla valle sperduta, quando si vivono momenti di frustrazione, quando ci si sente indifesi oppure si avverte il silenzio di Dio.

Credo che questo Amore sia il dono più grande che Dio ha dato all’uomo attraverso suo Figlio, insieme allo Spirito Santo. Ma l’atmosfera del nostro paese ha soffocato questo amore prima ancora che nascesse.

Che cosa può esserci di più doloroso, nella divisione tra Chiesa ufficiale e clandestina, con tutti i danni che ha provocato, se non la reciproca diffidenza ? I Vescovi in cui avevamo piena fiducia hanno partecipato alla consacrazione non riconosciuta dal Papa. Possiamo ancora credere che sono i nostri Pastori ? Non sappiamo come possiamo continuare a crederlo, né come discernere. A volte vediamo genitori, Vescovi e sacerdoti sempre fedeli al Papa, che subiscono persecuzioni e restrizioni: non possono pregare pubblicamente né celebrare l’Eucaristia, non possono predicare la dottrina della fede né svolgere apertamente opera di evangelizzazione. In tale situazione tante persone hanno cominciato a dubitare: forse davvero la Chiesa ci ha già abbandonato?

In questo momento sono venuti in visita alcuni amici di Hong Kong. La loro felicità ci ha fatto sentire con forza che siamo membri dello stesso gregge e della stessa Chiesa. Questa esperienza assomiglia a quella della mia amica, che è andata nella speduta cittadina spagnola e ha portato un soffio di vita alla gente locale. In realtà, la gioia dei pellegrini può anche diventare la nostra gioia, la nostra speranza. Ma purtroppo si intravede sempre nell’oscurità il controllo del governo. Ogni minuto e addirittura ogni secondo della nostra vita, sembra coperto da questa ombra.

Pensavo che il governo dovesse proteggere la popolazione, ma in realtà, a causa della religione, siamo un gruppo che mette paura allo stato. Abbiamo soltanto umilmente sperato di poter proclamare la nostra fede, di poter essere in comunione con la Chiesa trasmessaci dagli Apostoli, e di non vivere in questa situazione. Tutti sono credenti nel Signore Gesù Cristo, ma a causa della politica si sono addirittura combattuti, sospettando gli uni degli altri, arrivando così a lacerare l’amore.

Secondo me, ogni persona della Chiesa cinese che viene in visita ed ogni fedele della Chiesa perseguitata, la loro attenzione e la loro solidarietà, sono come il carbone che Dio ci porta nel gelido inverno, che ci permette di uscire dalla valle sperduta.

Ti auguro pace e gioia, per sempre!